Pittore e architetto olandese. Allievo di Michiel van Miereweldt, ne assunse i
modi anche se arricchiti, grazie a un soggiorno romano tra il 1598 e il 1601, da
suggestioni caravaggesche. Operò per lo più a Utrecht, salvo una
breve parentesi ad Amsterdam, e fu soprattutto ritrattista, con accenti di
spiccata eleganza e plasticità e grande abilità cromatica, per i
quali fu anche considerato uno dei precursori di Rembrandt. Restano inoltre
quadri, più spiccatamente manieristi, di argomento mitologico.
M.
fu pure architetto, anche se l'unica attribuzione certa è la
Porta di
Santa Caterina ad Utrecht che, fatto insolito per lo stadio già
sopravanzante dell'architettura olandese, mostra ancora echi italianeggianti e
tardo-rinascimentali (Utrecht 1571-1638).